Il termine stomia viene dal greco “stoma” e significa bocca o apertura. Nel linguaggio medico significa connessione di un viscere cavo dell’apparato digerente (enterostomie: colostomia, ileostomia) o dell’apparato urinario (urostomia) con la superficie cutanea. L’enterostomia può essere temporanea o permanente.
In quella temporanea vi è una deviazione delle feci all’esterno attraverso il foro praticato sull’addome, in questo caso dopo un adeguato periodo di tempo, la stomia viene rimossa e il transito intestinale viene ripristinato mediante un secondo intervento chiamato di “ricanalizzazione”.
La stomia permanente invece è necessaria per le lesioni/patologie gravi e irreparabili del retto, dello sfintere anale ed in alcuni casi di tutto il colon.
Esistono diversi tipi di stomia che si differenziano tra loro in base alla localizzazione:
la Colostomia (collegamento del colon nella parete addominale);
l’Ileostomia (collegamento dell’ileo nella parete addominale);
l’Urostomia (collegamento dell’uretere alla cute o tramite un’ansa ileale interposta).
La colostomia e l’ileostomia implicano la perdita del controllo volontario dei movimenti intestinali. L’urostomia, invece, non permette il controllo volontario della fuoriuscita delle urine.
Orario Segreteria
Lunedì e Mercoledì 14:00-18:00 Martedì-Giovedì e Venerdì 09:30-13:30
rimani aggiornato
Segui le iniziative FAIS e iscriviti alla newsletter.
FAIS OdV
Sede legale e operativa c/o Istituto Nazionale dei Tumori
Via Venezian,1 - 20133 Milano Numero Verde (+39) 800.09.05.06 Email: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. PEC: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. CF: 97336780156